Condivido gli
appelli e le prime denunce all’opinione pubblica che stanno partendo da Fli in
merito alla situazione dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Troviamo irrazionale quanto sta accadendo in merito all’ospedale: smantellamenti di alcuni
reparti e personale che manca. Abbiamo chiesto più volte in alcuni reparti
quali Cardiologia, Medicina o Rianimazione personale che, invece, quasi viene
mandato in più, non sapendo cosa farsene quasi di questo personale in più, in
reparti che hanno il pieno organico. Guarda caso, personale proveniente dal calatino e dal catanese,
bacino elettorale del Presidente della Regione, e guarda caso, in quei reparti
per cui recentemente risultano banditi concorsi per primariato. Temiamo che non
si stiano affrontando la vera riorganizzazione e il sostegno ad un ospedale
importante come quello di Vittoria e che si stiano preparando, a bocce ferme, i
concorsi per primariato e l’esito dei concorsi già sembra segnato; è un
sospetto del quale vorremmo essere immediatamente smentiti e, quindi, chiediamo
che la direzione generale e l’assessorato regionale alla Sanità facciano
immediata chiarezza su quanto sta accadendo con la calura estiva e sotto la
disattenzione, probabilmente della calura estiva, all’ospedale di Vittoria. Ci
sono reparti come quello di Chirurgia vascolare o come quello di Ostetricia e ginecologia
che sono stati retti nella difficoltà magnificamente dal personale già in
carica, al quale si potrebbe tranquillamente attingere anche per il primariato,
risparmiando stipendi e, soprattutto, assicurando una continuità a reparti
storico che sono stati gestiti in
maniera eccellente. Viceversa, arrivano, proprio su questi reparti, nuove
figure e rimangono, invece, sguarniti altri reparti. Va via la direzione del
Laboratorio Analisi, come denunciava Fli nei giorni scorsi. Tutto questo ci
preoccupa e, quindi, siamo i primi, come Amministrazione comunale, non solo a
dare adesione alla richiesta di Fli di alzare l’attenzione sull’ospedale di
Vittoria ma, a maggior ragione, chiediamo anche direttamente che si faccia luce
su questi passaggi poco chiari di aumento di personale dove non c’è bisogno e,
ancora, mancanza di personale per l’ambulanza medicalizzata, più volte
richiesta e che salverebbe la vita, per il Pronto soccorso e per quei reparti
che, a più riprese, abbiamo denunziato essere sottodimensionati rispetto sia
alla pianta organica, che alle reali esigenze.