Ho fatto visita ieri alla prima squadra
della Kamarina Volley, che si stava allenando al Palazzetto dello
sport. Le
atlete mi avevano chiesto un incontro per
fare il punto della situazione in cui versa la squadra. A causa delle
difficoltà economiche che la società sta vivendo, le atlete stanno
giocando senza ricevere emolumenti. Sono convinto che Vittoria non
possa e non debba rinunciare ad uno sport che la qualifica. Passata
l’era del grande calcio e del grande nuoto, e considerato l’alto
numero sia di atlete locali che di spettatori che ad ogni partita
affollano il Palazzetto, l’amministrazione comunale farà di tutto
per sostenere la squadra e per rilanciarla, puntando al
raggiungimento di obiettivi sempre più prestigiosi. Una società che
ha conquistato la serie B e che anche da matricola si fa onore merita
l’appoggio della città. È già stata avviata la riorganizzazione
societaria, per la quale ho chiesto tempi stretti. A questo proposito
lancio un appello a quanti, imprenditori e professionisti, volessero
sostenere la Kamarina Volley. L’amministrazione comunale metterà a
disposizione un contributo di ventimila euro e il premio di settemila
euro per la vittoria al campionato dello scorso anno; il resto, lo
facciano i privati, contribuendo al rilancio di uno sport che dà
lustro alla nostra città.