In riferimento alla presunta contrarietà alle assunzioni a termine all'Amiu da
parte della Prefettura di Ragusa, della quale ha riferito un organo di stampa, voglio precisare che io non ho partecipato alla riunione, ma mi sono sentito sia con
i liquidatori, che con il Prefetto e non mi risulta ci sia stata alcuna
interdizione sulle assunzioni. Siamo tutti d'accordo che la fase di liquidazione sarebbe durata molto meno, solo se
fossero arrivate da tempo le informazioni di rito relative all'assegnazione
della gara che, ribadisco, non è stata ancora assegnata alla ditta vincitrice
solo perché in attesa delle informazioni provenienti, tra l'altro, da altre
Prefetture. Do, anzi, atto al Prefetto Vardè di essersi impegnato per
sollecitare il rilascio delle attestazioni di rito. Quindi posso rassicurare,
innanzitutto che, il giorno dopo che noi avremo la certificazione antimafia, si
procederà immediatamente alla convocazione della ditta per il relativo
contratto e cesserà la fase di gestione dei liquidatori, cui, però, va dato
atto che, nel frattempo, hanno gestito non soltanto con accortezza la
liquidazione, con notevole risparmio di spesa pubblica, ma anche mantenendo i
livelli minimi, che venivano loro richiesti, di servizio e senza che lo stesso
sia caduto molto al di sotto, anzi, per nulla, dei livelli, purtroppo standard,
dell'ultimo anno, anno e mezzo; livelli che ci hanno portato a decidere la
liquidazione stessa. Per quanto riguarda il bando, sono anch'io perplesso sui
risultati dello stesso, ma nulla è che la traduzione della volontà consiliare
stessa che ha previsto ed indicato i criteri dei carichi familiari proprio per
dare risposte alle famiglie che hanno maggiori oneri. Ho invitato ed invito i
liquidatori, che sono già al lavoro su questo, e gli uffici dell'Amiu, a
verificare se ci dovessero essere casi di distorsioni o di errori ed a
correggerli immediatamente; ma in ogni caso bisogna decidere: o si pulisce la
città per cui, fino a quando non subentra la ditta, si preleva un numero
congruo di personale attraverso procedure che abbiamo, anzi, escluso, per
trasparenza, che siano di chiamata diretta, tanto che è stata individuata
quella dell'emanazione del bando, o, viceversa, l'Amiu non sarà in grado di
pulire la città e, non essendoci la ditta che subentra, per la perdurante mancanza
della documentazione di gara, potremmo avere per diversi giorni disagi
nettamente superiori. Altra notizia che ritengo spero possa essere positiva, è
che dalla Prefettura di Catania, notizia
confermata anche dallo stesso Prefetto Vardè, nel giro di pochi giorni dovrebbe
ormai arrivare la decisione sulla certificazione antimafia”.