Ho proposto querela, nella qualità di sindaco di questa città, nei confronti del
consigliere comunale Francesco Aiello per una lettera aperta pubblicata qualche settimana fa su Facebook.
In risposta alla lettera diffamatoria di
Aiello ho proposto denuncia-querela per i reati di calunnia e diffamazione aggravati
dal mezzo della stampa.
Il documento pubblicato su Facebook, con il quale
vengono propalate notizie false e calunniose sotto forma di domande, contiene
espressioni gratuite che ledono la mia figura morale e mi offendono sul piano personale,
dando luogo a un attacco lesivo della mia sfera privata nonché ingiustificato sotto
il profilo dell’interesse pubblico.