sabato 30 giugno 2012

Vogliamo un'estate più vivibile


Ho chiesto al comandante della Polizia municipale una intensificazione dei controlli ambientali. Penso non sia più procrastinabile la questione del controllo ambientale in senso lato, cioè anche dei piccoli gesti e di tutto ciò che in estate viene ulteriormente alla ribalta; ecco perché chiedo con forza alla polizia municipale di intensificare i controlli e di avvalersi anche delle associazioni di volontariato quali la Protezione civile o l’Associazione carabinieri, come è già stato fatto in passato. Questo perché tale attività riguarda un territorio vastissimo ed io pretendo che il controllo venga fatto anche sulle spiagge ed anche come attività di sollecitazione civica ad atteggiamenti e comportamenti più consoni al rispetto dell’ambiente. In particolare, poiché con l’estate aumenta il numero dei cani portati a passeggio, chiedo che tanto alla Villa Comunale, quanto, e soprattutto, sulle spiagge e lungo la riviera vengano rispettate le normative e le ordinanze in materia di museruola e guinzaglio dei cani di una determinata stazza; chiedo, inoltre, che venga rispettato l’obbligo di eliminare le deiezioni dei cani; quindi, obbligo di paletta e di tutto il necessario e rispetto delle ordinanze e delle normative, con applicazione delle sanzioni di legge a quanti non avessero a rispettarle. Idem per quanto riguarda l’abbandono di rifiuti sulle spiagge ed il malcostume delle micro discariche disseminate nel territorio; soprattutto nei giorni festivi capita di assistere ad un assalto alle nostre spiagge, assalto positivo dal punto di vista turistico, ma non rispetto a tutto quello che viene disseminato sulle spiagge, al di fuori dei contenitori. Mi rendo conto che un controllo sulle spiagge difficilmente potrà effettuarlo in primis la polizia municipale; però, ritengo possa avvalersi delle associazioni di volontariato e, anche tramite specifiche convenzioni, assicurare la presenza di personale che da un lato inviti le persone ad utilizzare i contenitori già posizionati sulle spiagge e, dall’ altro, segnali alla polizia municipale eventuali infrazioni, da sanzionare con multe rigorose. Vogliamo un’estate più vivibile, possibilmente per tutti e, soprattutto, gradiamo il turismo, ma non possiamo vedere le nostre spiagge e le nostre strade massacrate da gente che in gran parte viene anche da fuori e che lascia rifiuti indiscriminati sulle spiagge.

Approvato il progetto della pista ciclabile di Scoglitti


L’approvazione del progetto per la pista ciclabile a Scoglitti è un fatto estremamente qualificante sul quale lavoriamo da tempo, costituisce, inoltre, anche uno dei progetti su cui si era scommesso anche recentemente il Sel; questa richiesta è stata sostenuta fortemente dal consigliere Giuseppe Scuderi del Pd e, nonostante le ovvie difficoltà per mettere su una pista ciclabile, siamo ugualmente riusciti ad individuare un metodo che assicuri anche la sicurezza nella circolazione stradale, a fronte del sacrificio di qualche posto auto sulla riviera Lanterna; sacrificio pesante, considerata la penuria di parcheggi, ma che in nome di una pista ciclabile, quindi di un’evoluzione civica ed anche della qualità della vita lungo la riviera Lanterna durante l’estate, val la pena sacrificare. Si stenderà la prima bozza di pista ciclabile, con un primo esperimento dal faro fino a Baia Dorica. Si tratta, quindi, di oltre tre chilometri di una prima pista ciclabile, con segnaletica apposita per il doppio senso, sulla quale potranno viaggiare, io spero con sicurezza, chi predilige la bici. Mi auguro che sarà rispettata da tutti, in maniera tale che, lo ripeto, si possa utilizzare in piena e totale sicurezza. Esperimento che dobbiamo poi esportare non solo su altre zone di Scoglitti, ma anche su Vittoria.

mercoledì 27 giugno 2012

Lotta alle fumarole: impegnati i volontari della Protezione civile


In relazione all’azione di contrasto alle fumarole da me sollecitata alle forze di polizia, ho rivolto ai volontari della protezione civile un appello per un ulteriore impegno comune nei confronti della vigilanza ambientale e della lotta alle fumarole. L’invito è stato immediatamente raccolto e da ieri sera i volontari sono in perlustrazione per gli stradali e le campagne di Vittoria e Scoglitti per coadiuvare la polizia municipale e segnalare alla medesima la presenza di fumarole o di principi d’incendi. Si tratta di un ulteriore segnale di disponibilità a risolvere questo annoso problema e, nel contempo, tale collaborazione costituisce una concreta attestazione che dal mondo del volontariato si può attingere per progetti ed iniziative di sostegno all’attività amministrativa comunale.

Esternalizzazione del servizio Vat: pronto l’atto da sottoporre al Consiglio


Si è svolta ieri una conferenza di servizio per un confronto sulle modalità di esternalizzazione del servizio Vat.
La scelta dell’amministrazione di chiedere al consiglio comunale la proroga dell’attuale gestione dei Vat in capo all’Emaia fino all’espletamento delle modalità di gara e di bando per l’esternalizzazione dello stesso è stata avallata e considerata positiva; l’esternalizzazione prevederà che almeno il sessanta per cento del personale della ditta che vincerà la gara dovrà essere prelevato dai Vat; che sarà elemento premiale nella valutazione del bando, unitamente agli altri punteggi considerati, l’aumento di tale percentuale del numero degli occupati; si punta, quindi, a risolvere una volta per tutte il problema delle zone blu con la realizzazione di parcometri e, nello stesso tempo, a cercare una maggiore funzionalità, ma anche una tutela lavorativa per quanti hanno operato in questi anni. Il parere dei sindacati è stato positivo ed essi stessi hanno anche dato un contributo più che utile alla soluzione della vicenda; pertanto, da questo punto di vista, siamo pronti a sottoporre l’atto al consiglio comunale nella sessione di giovedì e venerdì prossimi.

Sì della regione al Distretto turistico Pescaturismo e cultura del mare


L’Assessorato regionale al turismo ha comunicato ufficialmente al presidente del Distretto turistico Pescaturismo e cultura del mare, Vito Patanella, il riconoscimento di tale Distretto, avvenuto con decreto assessoriale numero 37 del 13 giugno 2012.
Tale riconoscimento costituisce un fatto positivo per la nostra città e per l’intero territorio soprattutto la nostra frazione marinara ne trarrà notevoli benefici, sia dal punto di vista turistico, che dell’attività ittica. Un progetto al quale abbiamo creduto sin dall’inizio, insieme all’allora assessore al turismo, Luciano D’Amico, tanto che lo abbiamo scelto tra altri che ci venivano proposti, ritenendolo più strategico per l’economia e lo sviluppo turistico di Scoglitti.

lunedì 25 giugno 2012

Fenomeno fumarole: non più tollerabile!

Ho appena inviato una lettera al prefetto di Ragusa, al questore e a tutte le forze dell'ordine, per sollecitare azioni forti e decise contro il fenomeno delle fumarole.

Questo il testo della lettera.

"Il fenomeno delle fumarole nelle campagne di Vittoria, Scoglitti, Lucarella e lungo la fascia costiera di questo territorio è lungi dall’essere debellato. I continui incendi stanno intossicando e avvelenando i cittadini e quanti scelgono le nostre coste per villeggiare, creando, oltre che danni alla salute, anche gravissimi danni al settore del turismo e alla nostra economia. Ogni anno chiediamo attenzione verso tale fenomeno e ogni anno, puntualmente, dalle venti in poi, Scoglitti e Vittoria sono avvolte da una nube tossica che avvelena la popolazione. Ogni giorno ricevo centina di segnalazione da parte dei cittadini e davvero la situazione non è più sostenibile.
Capisco quanto possa essere difficile il controllo del territorio, soprattutto disponendo di pochi uomini e mezzi, noi per primi con la polizia municipale siamo in difficoltà, ma non possiamo più tollerare che ogni sera questo territorio venga avvolto da fumi irrespirabili. Chiedo pertanto alle SS.LL. una azione forte e decisa nei confronti di chi continua imperterrito a bruciare plastica e altro materiale pericoloso per la salute, e di incentivare al massimo i controlli del territorio, soprattutto nelle ore serali e di primo mattino".

Sul Muos ho chiesto l’ascolto del Parlamento

Ho inviato tre richieste di audizione sull’installazione del sistema militare Muos a Niscemi ad altrettante Commissioni parlamentari, due del Senato ed una della camera.
Le richieste sono state indirizzate ad Antonio Tomassini e Antonio D’Alì presidenti, rispettivamente, della 12a Commissione Igiene e sanità e della 13a Commissione Territorio, ambiente e beni culturali del Senato e a Edmondo Cirielli, presidente della 4a Commissione Difesa della Camera.
Questo il testo integrale della mia lettera con oggetto: “Installazione di un sistema militare Muos in territorio di Niscemi. Richiesta audizione”.

“Premesso che nel territorio di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, è in fase di completamento un’opera edilizia della Marina militare statunitense per la realizzazione di un sistema di radiocomunicazione satellitare a fini bellici, “Mobile user objective system” (Muos) che avrebbe una potenza di circa due milioni di watt; che l’opera è localizzata all’interno della riserva naturale orientata Sughereta di Niscemi, area di notevole pregio naturalistico nonché sito di interesse comunitario riconosciuto a livello europeo; che la realizzazione di tale opera ha suscitato grande allarme e preoccupazione nella popolazione dei territori interessati che potrebbero essere esposti alle conseguenze ed ai pericoli che deriverebbero dall’inquinamento elettromagnetico che l’impianto del MUOS potrebbe causare; che, ad oggi, sono state presentate interpellanze e interrogazioni dai deputati Marco Causi, Daniela Cardinale, Tonino Russo e Marilena Samperi e dai senatori Roberto Della Seta e Francesco Ferrante ai Ministeri dell’Ambiente, della Salute, della Difesa e delle Infrastrutture, al fine di approfondire la tematica, attraverso studi e monitoraggi, al fine di garantire la salute dei cittadini nonché intervenire presso la Marina militare statunitense affinché sospenda la realizzazione della stazione Muos a Niscemi; considerato che molti studi oggi rilevano un’aumentata incidenza della leucemia infantile conseguente alla esposizione ai campi magnetici e che l’Agenzia internazionale ricerche sul cancro (Iarc) ha classificato tali campi come possibilmente cancerogeni per l’uomo e che il sistema Muos, a Niscemi, esporrebbe a possibili rischi per la salute una vasta area di territorio densamente popolata; che su questo argomento sono sorti parecchi comitati No Muos che, sulla base di studi effettuati da tecnici esperti del Politecnico di Torino, hanno messo in evidenza i danni che la messa in funzione del sistema satellitare arrecherebbe alla salute dei cittadini; che, unitamente ai comitati No Muos anche i sindaci dei territori limitrofi alla stazione satellitare hanno avviato iniziative contro il Muos; per quanto sopra esposto, chiedo, in qualità di sindaco componente del coordinamento No Muos, un’audizione presso Codesta On.le Commissione, unitamente ai Sindaci dei territori interessati, ai rappresentanti dei Comitati No Muos, ad esperti e a tecnici che conoscono la materia e hanno già compiuto studi approfonditi, al fine di addivenire, al di là dei protocolli in materia di sicurezza militare, alla revoca o alla sospensione delle autorizzazioni già concesse, in attesa che ulteriori accertamenti dissipino ogni dubbio sull’effettiva pericolosità dell’installazione, i cui effetti potrebbero rivelarsi devastanti per il territorio e per la sua popolazione".

giovedì 21 giugno 2012

No Muos. soddisfatto per l’audizione all'Ars, ma il nostro obiettivo è la revoca

La problematica, legata alla istallazione delle antenne Muos, è stata ieri al centro di un’audizione, davanti alla Quarta Commissione legislativa dell’Ars, dopo mie pressanti richieste sia alla Commissione, che al gruppo parlamentare del partito democratico, perché si accendessero i riflettori dell’Ars su un problema che coinvolge la salute stessa delle nostre popolazioni. Grazie all’impegno dei vice presidente della quarta commissione, Roberto Ammatuna, e di Giuseppe Digiacomo, siamo stati ascoltati per oltre due ore e, per la prima volta, si sono accessi i riflettori sulla questione Muos ed è stata data la parola in sede parlamentare a numerosi esponenti di associazioni e comitati No Muos; tra gli altri, sono autorevolmente intervenuti Anna Bucca, responsabile dell’Arci Sicilia e della Carovana antimafia, e Rino Strano, in nome dei Comitati No Muos. All’audizione era presente anche il segretario regionale del Pd, Giusepe Lupo, e questo a conferma che il mio partito continua a dare quelle risposte da me richieste con forza per venire incontro alle esigenze della città di Vittoria. Sono molto soddisfatto dell’esito dell’audizione; tuttavia, non arrivano ancora risposte di revoca, anche perché non era quella la sede a ciò deputata. Nota di rammarico, il silenzio dell’assessore regionale al Territorio e ambiente, Alessandro Aricò, il quale, nonostante le mie pressioni in tal senso, non ha ancora assunto alcun impegno in direzione della revoca della concessione; e ciò costituisce un punto negativo dell’attuale Governo regionale. Alla luce di tale agnostico atteggiamento, assumono notevole importanza sia l’impegno di presentare nell’aula dell’Ars una specifica mozione, sia il nostro successivo passo, che è quello di essere ascoltati, ad un più elevato livello istituzionale, dalle Commissioni Difesa della Camera e Ambiente e salute del Senato, cui chiederemo la revoca delle autorizzazioni all’installazione. Apprezzo, inoltre, l’impegno del presidente della Commissione e dei parlamentari iblei; viceversa, debbo evidenziare la distrazione e la scarsa attenzione di altri soggetti politici nei confronti di una tematica che dovrebbe, invece, essere attenzionata al massimo, proprio da quegli organismi istituzionali cui spetta il compito, ma, a quanto pare, non lo fanno, di tutelare la Sicilia; per questo continueremo ad essere una spina nel fianco di una Regione assolutamente insensibile perfino alla tutela della salute della sua popolazione.

martedì 19 giugno 2012

Convocata, su mio input la Quarta Commissione dell’Ars


E' stata convocata per le ore 10,30 di domani, mercoledì 20 giugno 2012, a Palermo la Quarta Commissione Ambiente e Territorio dell’Ars con all’ordine del giorno il Muos. Su mia iniziativa ed a seguito delle pressanti richieste che avevo rivolto non soltanto alla Commissione, ma anche al gruppo parlamentare del Partito Democratico, come ricorderete, una delle condizioni, forse la più importante, per le mie valutazioni sulla permanenza o meno nel Pd, si è attivato il gruppo parlamentare del Pd ed è stata convocata dal presidente Fabio Mancuso la Quarta Commissione dell’Assemblea Regionale con all’oggetto il Muos.
È stata prevista anche la partecipazione di esterni, oltre all’invito al sottoscritto. Anzi, hanno aderito a questa iniziativa, su mia richiesta ed invito, anche il sindaco di Niscemi, Francesco La Rosa, che ritenevo doveroso in quanto sindaco del Comune oggetto di diretto interesse sull’istallazione, ed il sindaco di Ragusa Nello Di Pasquale, quale sindaco che ha indetto la conferenza dei sindaci e che si è espresso sul Muos; ma trattasi anche di altro Comune, insieme a quello di Vittoria, che ha anche deliberato un odg contro il Muos. La delegazione, quindi, sarà composta da questi tre sindaci, in rappresentanza dell’intero comprensorio dei comitati dei sindaci che si sono riuniti contro il Muos, da esponenti dei comitati No Muos e dalla responsabile della carovana antimafia Anna Bucca, che è anche presidente dell’Arci Sicilia, che ha assicurato la sua presenza. Una piccola, ma importante delegazione per tentare di far comprendere all’Ars in maniera ormai definitiva come il territorio, le città e grandissima parte dei cittadini, porteremo anche la raccolta di firme che i comitati hanno avviato, siano preoccupatissimi ed assolutamente contrari a tale istallazione militare. Ci attendiamo da questa importantissima riunione che arrivino le risposte che tutti speriamo”.

Compilation Cerasolrock: un altro risultato fantastico delle politiche giovanili a Vittoria


La pubblicazione della compilation Cerasolrock, è un altro risultato fantastico delle politiche giovanili a Vittoria. Debbo fare i complimenti  all’ex assessore Anna Mezzasalma, che continua a seguire con impegno questo fantastico progetto, che ha portato non solo alla creazione di una sala prove musicali che a giorni aprirà ormai completa, ma ad un’opera immateriale di altissimo livello. L’aver messo insieme tantissime band e solisti di Vittoria, averli fatti esprimere in più occasioni con grandi artisti, avere dato loro l’opportunità di registrare un vero e proprio cd che ora è una compilation che va sui mercati e va nei circuiti delle radio nazionali e l’aver dato vita ad una vera e propria etichetta musicale, assume un grande valore. È un’iniziativa di altissimo livello che apre le porte ai nostri giovani e alle nostre band giovanili per un’avventura di cui tutto ciò rappresenta, a mio avviso, solo il punto di partenza.